Ritorno alle origini...turistiche-culturali

La genesi della nostra storia turistica L’inizio del turismo moderno nella nuova città di Fiuggi si identifica con la realizzazione del Grand Hotel-Teatro -Casinò di Piazza dell’Olmo voluto dall’Ing Carlini e realizzato circa 110 anni fa, precisamente il 19 agosto 1911 ed inaugurato dall'allora Presidente del Consiglio Giovanni Giolitti. Da  quando si sono aperti i suoi battenti infinite sono state le storie che queste mura potrebbero raccontare. [gallery columns="4" size="medium" ids="194,196,195,197"] L’anima artistica Grandi nomi dello spettacolo, del teatro,  del cinema e della musica hanno contribuito a rendere questo luogo fantastico. tra cui Ruggero Leoncavallo, Tito Schipa, che debutta per la prima volta proprio in questo teatro, Titta Ruffo, Ettore Petrolini, Trilussa al secolo Alberto Sallustri, Vittorina Lepanto, Anna Fougez, Pina Menichelli, Gabriella Besanzoni, Bianca Stagno Bellincioni, nonché i divi del teatro di allora: Armando Gilli, Pasquariello, Alfredo Del Pelo, Alfredo Bambi, Raffaele Viviani il celebre trasformista Leopoldo Fregoli. Né mancano i nomi più noti del giornalismo italiano da Salvatore Barzilai, Ad Alfredo Bergamini, da Tullio Giordana a Luigi Cesana da Tommaso Smith a Matilde Serao. In tempi più recenti De Sica, Renato Zero, Pippo Franco oltre importanti convegni tra cui il primo simposio sulla sostituzione del cuore con i grandi luminari della medicina come Barnard e Stefanini. Tante sono state le vicissitudini durante tutto questo tempo che lo hanno visto chiudere varie volte. [gallery columns="4" size="medium" ids="200,201,198,202"] La chiusura Durante l’ultima guerra fino alla fine degli anni sessanta allorquando il comune decise di acquistarlo, poi durante i lavori di restauro negli anni Novanta ed in ultimo nel 2018 per adeguamento alle  norme sulla sicurezza ma anche a causa di una mancanza di un piano di manutenzione che ho hanno visto degradarsi mostrando danni architettonici e funzionali. [gallery columns="4" size="medium" ids="206,208,205,203"] Non solo luogo culturale e turistico Il complesso, nonostante le varie vicissitudini subite come il periodo di abbandono, la requisizione da parte delle autorità dello Stato per destinarlo a centro raccolta internati “tripolini”, prima, poi di prigionia degli inglesi da parte dei tedeschi, ancora a smistamento profughi del fronte di Cassino ed infine ad ospitare gli Uffici della Provincia di Frosinone, trasferita a Fiuggi, durante gli anni 1944-1945 si è conservato abbastanza bene. Sarà rinascita? Finalmente nel 2019 sono arrivati fondi ministeriali per la sua ristrutturazione che mediante un progetto eseguito da un team di professionisti locali : Archh. Celesti, Perosi e Ing. Basili è stato poi appaltato ad una società di Roma che ha iniziato i lavori da pochi giorni. Tutto ciò rappresenta un evento importante sia per la preservazione di un bene storico, tra l’altro sotto tutela del ministero, e sia per la speranza che, sconfitto questo virus invisibile, potremo tornare a socializzare in un luogo che ha rappresentato il punto di riferimento culturale e turistico più importante dei nostri avi e dei nostri genitori.   Riconoscimenti nel giorno del suo compleanno …..ce lo auguriamo A seguito dei lavori programmati, incrociando le dita, sarebbe magnifico festeggiare il 19 agosto 2021 i suoi 110 anni ! Contestualmente sarebbe anche una bella iniziativa dedicare il teatro al nostro concittadino e noto attore Ennio Fantastichini e la sala delle esposizioni o “bomboniera” al primo importante architetto che ha operato in Anticoli e che progettò l’intero complesso: Giovanbattista Giovenale. Questo modesto suggerimento potrebbe attirare l’attenzione a livello  nazionale sia  dal punto di vista artistico che architettonico a cui si potrebbero collegare una serie di manifestazioni dedicate proprio  ai due noti personaggi. [gallery columns="2" ids="211,213"]