Stop and Go

Tutto riparte Paradossalmente in un periodo in cui tutto sembra si sia fermato in città si assiste ad un fermento che risulta inversamente proporzionale alla situazione ed al periodo che stiamo vivendo. Questo per dire che proprio durante questo arresto economico è maturata una situazione molto favorevole che sta producendo lavori che saranno sicuramente benefici e di supporto per un’auspicata ripresa del dopo pandemia. Non penso di ricordare una situazione così anomala durante il corso della mia vita. Ricordo si, la generazione di lavori infrastrutturali in epoche pregresse (Fognature, scuole, centro sportivo, Golf, Strade ed altro ancora) ma realizzati in un contesto in cui la città viaggiava ancora su un trend turistico quasi regolare seppur in discesa. Aspettando Godot Praticamente la città si sta organizzando e preparando quasi come si aspettasse un ospite importante e tutto ciò è un bene e lascia ben sperare. L’essenziale poi che non si aspetti Godot ! (praticamente colui che poi non verrà). E’ bene quindi che si approfitti in questo tempo in cui tutto il mondo è in stand by per poi ripartire col pieno di energia e con la marcia giusta. Buone sono le prospettive Le premesse ci sarebbero ed occorrerebbe accompagnarle con programmi chiari e determinati per il rilancio produttivo delle acque e del turismo a tutti i livelli i quali però sono condizionati dai rinnovi della concessione, dalla privatizzazione degli asset e da aspetti legali che ci auspichiamo possano essere anch’essi risolti prima che il “mondo “ riparti. Che Dio ci aiuti con i sincronismi Forse se certi sincronismi legati alla pandemia, alla politica ed all’imprenditoria funzionassero sino alla fine per Fiuggi si aprirebbe una nuova fase che tutti vorremmo vedere ma principalmente i giovani del III° millennio che da questo territorio si allontanano sempre di più. Per ora non possiamo che plaudire il lavoro attuale che il Comune sta portando avanti con il riordino delle strade e degli spazi pubblici ( anche se nelle strade dentro i boschi si sarebbe potuto evitare l'asfaltatura) , la bonifica di molte aree con la manutenzione del verde, il palazzo dei congressi, il nuovo centro benessere, la bonifica del fosso del Diluvio ed edifici pubblici che, come sembra dovranno iniziare i lavori quanto prima. OCCHIO !! Però OCCHIO !!  Dopo sarà subito necessario attuare piani di manutenzione strategici e periodici altrimenti cadremo nuovamente nella trappola del degrado.